Associazione Culturale Aristocrazia Europea

giovedì 2 agosto 2018

MARIO DALLA TORRE



Mario Dalla Torre è, alla apparenza, un sempliciotto contadino veneto, al quale non daresti due lire, ma, in realtà si tratta di un personaggio veramente incredibile: è stato amico, confidente e pranoterapeuta di un santo riconosciuto (Papa Giovanni Paolo II) quanto di un presunto diavolo (Licio Gelli, gran maestro della Loggia massonica P2) e lo è tuttora di tantissimi personaggi famosi a livello internazionale: politici, principi, manager e attori, dei quali ci tiene a tutelare la privacy. Lui è un miracolato, un rinato, nel senso di uscito dal coma profondo (e, sembrava, irreversibile), dopo un tragico incidente automobilistico, trasformandosi, dopo le esperienze pre morte e paranormali, descritte nei suoi libri autobiografici, da pubblicitatio professionista di successo, in, suo malgrado, sensitivo, guaritore, artista e filosofo. Il nobile Mario Dalla Torre, dei Conti del Tempio di Sanguinetto, discende da una antica ed illustre casata del triveneto (parente dell'attuale Gran Maestro dell'Ordine di Malta) è persona umile, estremamente cordiale e sensibile, ma ha certamente un forte magnetismo che tutti, anche i più scettici, alla fine percepiscono. Mario Dalla Torre, che ora si definisce terapeuta bioenergetico, con spirito nobile e cristiano, con sua nonna come spirito guida, aiuta spontaneamente il prossimo e, solo dopo tanti anni di insistenza di parenti e amici, ora accetta almeno un rimborso per i suoi viaggi e pernottamenti, visto che gira tutta Italia per incontri, conferenze, trasmissioni televisive, presentazioni dei suoi libri (Ho assaggiato il paradiso, Bianchi petali del silenzio, Guarirsi)  ed anche mostre dei suoi quadri bioenergetici, dove imprime su tela, dipingendo a mani nude, il carma, l'aurea, le energie della gente che incontra. All'incontro milanese, organizzato dalla associazione culturale Aristocrazia Europea (della quale Dalla Torre è socio onorario) erano presenti un centinaio di simpatizzanti e curiosi: la vice presidente contessa Lali Panchulidze (peraltro discendente da una famiglia di sensitivi georgiani), il principe Patrizio Tomassini Paternò Leopardi (discendente dagli Imperatori di Costantinopoli), Gianfranco Guerra (capo di un confraternita cavalleresca templare), Attilio Carelli (esponente della militanza tradizionalista evoliana), il maestro yoga Paolo Gerosa, il marchese Mario Walter Rizzo di Pluzia (esperto di esoterismo), appassionati di medicina alternativa e paranormale, fra questi anche insospettabili docenti universitari, medici ed ingegnieri.





giovedì 19 luglio 2018

Incontro con il conte maestro Mario Dalla Torre

 “Non si può guarire il corpo, senza guarire l’anima” (Platone)
Giovedi 26 luglio, ore 18.00, Viale Bianca Maria 3, Milano
Studio Legale Avv. Renato Maturo


Incontro culturale-filosofico-spirituale con
MARIO DALLA TORRE
(bioterapeuta, operaore olistico, pittore bioenergetico e scrittore)

mercoledì 18 aprile 2018

Reale Delegazione di Georgia in Italia


 
 
Contatti, informazioni, adesioni: realcasabagrationi@gmail.com
 
 
 Bandiera Monarchica
Presidente:  
Mandilosani Lali dei Conti Panchulidze Aznauri
Vice Presidente:  
Mandilosani Tea dei Principi Japaridze Tavadishvili, Duchi di Racha
I Cappellano 
Padre Kirioni Machaidze, Archimandrita Chiesa Apostolica Ortodossa Georgiana
II Cappellano
Padre Michele Pirotta, Sacerdote Chiesa Cattolica di Rito Orientale Bizantino
Segreteria Generale: Dott. Nikoloz Vardanisdzev
Ufficio Legale: Avv. Renato Maturo (del Foro di Milano)
COMITATO D'ONORE:
Conte Dott. Diego Beltrutti di San Biagio, medico, Cavaliere OESSG
Marchese Stefano Durazzo (di Gabiano e Pontivrea), Cavaliere SMOM
(Patrizio genovese, discendente dai Dogi della Serenissima Repubblica Marinara
di Genova, che furono anche Re di Corsica e Principi del Sacro Romano Impero)
Marchese Fabio Guasticchi (di Cres)
-Contessa Francesca Lovatelli Caetani
  (dei Principi di Teano, Duchi di Sermoneta, Marchesi di Cisterna)
Contessa Elena Manzoni di Chiosca e Poggiolo
Conte Massimo Paltrinieri (di Carpi)
Marchese Giuseppe Parodi Domenichi (di Parodi), Cavaliere OESSG
CONSIGLIO DELEGATIZIO:
Nob. Dott. Rosanna Chifari Negri, medico neurologo
Dott. Vincenzo Cortese, funzionario del Vaticano, Cavaliere OESSG
Colonnello Valentino De Simone, ufficiale FF.AA. e NATO
Avv. Domenico Frasca, Cavaliere e dignitario SMOM
Dott. Stefano Linati, Cavaliere SMOM
Conte Dott. Matteo Priori (di Letino), medico farmacista
Conte Avv. Cesare Vernarecci di Fossombrone (D’Anjou della Verna)
(discendente da un ramo cadetto della Famiglia Reale di Francia)
Nob. Dott. Prof. Paolo Zampetti, medico dentista e docente universitario

martedì 20 febbraio 2018

La nobile famiglia ortodossa dei Panchulidze Aznauri

La nobile famiglia ortodossa dei Panchulidze Aznauri

Il Generale Conte Ivan Panchulidze
I Panchulidze sono una antica famiglia nobile ortodossa georgiana di cavalieri crociati (Tadzrelebi) e signori feudali (Aznauri) dell’antico Regno di Imerezia, citati, fin dal XIII secolo, tra i clan fedeli alla dinastia principesca e reale dei Bagrationi di Imereti. Ma i Panchulidze hanno origini ancora più remote come famiglia patrizia bizantina, la leggenda narra discendenti da un comandante greco macedone dell’esercito di Alessandro Magno. Nei secoli, i Panchulidze, si distinsero soprattutto come valorosi guerrieri, fedeli ai Re Bagrationi di Imerezia e Georgia, e, successivamente, durante il dominio della Russia, come valorosi alti ufficiali e zelanti funzionari imperiali. Fra i primi sono certamente da citare i fratelli Ivan (1758-1815)  e Semyon (1765-1817), entrambi generali dei Dragoni imperiali, al seguito del loro principe georgiano Peter Bagrationi, pluridecorati al valor militare nelle guerre contro i mussulmani turchi e persiani, e gli invasori francesi giacobini  di Napoleone, nominati prima Cavalieri (Ordine di San Vladimiro, Ordine di Sant’Anna, Ordine di San Giorgio, ecc…) e poi Conti dallo Zar Alessandro I Romanov. I loro ritratti sono esposti, con tutti gli onori, nel Palazzo Imperiale di San Pietroburgo, ora sede del famoso Museo Ermitage, e le spoglie di Semyon riposano nel Monastero Ortodosso di Spaso Andronikov a Mosca. Terzo fratello dei due soldati fu Alexey (1762-1834) governatore di Saratov. Il figlio di quest’ultimo, Alexander (1790-1867) fu colonnello degli Ussari, pluridecorato (Ordini di San Vladimiro, San’Anna e San Stanislao) e governatore imperiale di Penza, e, suo figlio Alexei (1819-1888): governatore imperiale di Samara e Chernigov, e maresciallo della nobiltà a Saratov e consigliere di stato. Fra i numerosi personaggi noti della famiglia, citiamo ancora il conte russo georgiano Alexey Nicolayevich Panchulidzev (1884-1964), pluridecorato Colonnello dei Cosacchi, Addetto Militare Russo alla Ambasciata di Parigi e, dopo la rivoluzione, paladino della Russia Bianca in Francia, membro della unione dei Cavalieri di San Giorgio e della Unione degli Zeloti in memoria dello Zar Nicola II, morto come prete ortodosso, dopo avere preso i voti religiosi nel 1955. Attuale capo del clan dei Panchulidze Aznauri è il Generale Dany che ha continuato la tradizione militare di famiglia, prima nell'esercito sovietico e poi nelle forze armate georgiane. Altri rappresentanti noti sono Mandilosani Lali, PR internazionale, presidente della associazione culturale internazionale ecumenica cristiana Italia-Georgia-Eurasia, e Vazha Panchulidze, Capo del Dipartimento Trasporti del Governo della Georgia.